TTF di Amsterdam: cos’è e perché influisce sul prezzo del gas in bolletta
Quando ci si documenta sulle migliori offerte gas, si sente parlare di TTF, acronimo per Title Transfer Facility – il mercato virtuale di riferimento per lo scambio del gas naturale. Ha sede nei Paesi Bassi, per la precisione ad Amsterdam. A livello europeo, è uno dei più importanti.
Come funziona
Il gas naturale, oggetto delle operazioni di scambio sul TTF, è tecnicamente definibile come bene fungibile. Non viene scambiato solo sul Title Transfer Facility, ma anche su altre Borse come il NYMEX (New York Mercantile Exchange) o l’ICE (Intercontinental Exchange).
Nello scambio sul TTF sono coinvolti diversi attori. La compravendita viene concretizzata dai grandi operatori della filiera ma anche dai trader. Sono presenti anche i produttori e i fornitori. Se il business dei primi è quello della vendita di gas, i secondi, invece, procedono all’acquisto.
Lo step successivo prevede che i fornitori vendano il gas comprato dai produttori agli utenti finali. Il prezzo di acquisto è connesso all’indice del TTF e viene addizionato con un margine che rappresenta il guadagno del fornitore. Si arriva, dopo questi step, alla proposta dell’offerta tariffaria del gas sul mercato libero.
La sede del TTF ha un ruolo importante in tutta la filiera. Dai Paesi Bassi è più agevole il trasferimento della materia prima in altri Paesi, dalla Germania alla Francia, senza dimenticare l’Italia e i Paesi scandinavi.
L’indice TTF
L’indice TTF, fondamentale per definire il prezzo del gas in Italia, viene pubblicato periodicamente dalla società ICIS Heren.
Realtà come questa hanno il compito di raccogliere ogni giorno i dati relativi alle quotazioni del gas. Successivamente, li inseriscono in una banca dati che può essere consultata da analisti e trader.
Per calcolare il valore dell’indice TTF, bisogna prendere in considerazione tutte le quotazioni di un determinato mese di fornitura e poi fare la media aritmetica.
Il valore dell’indice TTF viene espresso con l’unità di misura €/MWh. Lo si può trovare anche in €/Smc, soluzione più apprezzata in quanto è la stessa che si può ritrovare in bolletta.
Gli effetti della pandemia sul TTF
Nei mesi estivi del 2021, l’indice TTF ha iniziato a evidenziare, crescendo di valore, gli effetti della pandemia e della successiva ripresa economica di fine lockdown. Ulteriori scossoni su questo mercato virtuale sono arrivati a febbraio 2022, a causa dello scoppio della guerra tra Russia e Ucraina.
Quali offerte seguono l’indice TTF?
L’indice TTF viene chiamato in causa soprattutto quando si parla di offerte gas indicizzate. Queste ultime variano nel tempo sulla base dei prezzi all’ingrosso.
TTF spot e future: quale differenza?
Per comprendere meglio come funziona il TTF, bisogna conoscere la differenza fra prezzo TTF spot e future. Il primo è il prezzo del gas la cui consegna è prevista in tempi brevi, quasi sempre il giorno successivo.
Il prezzo future o forward riguarda, invece, consegne a lungo termine. Le quotazioni, infatti, possono essere oggetto di negoziazione prima dell’effettiva consegna.
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