Trading online: come scegliere la piattaforma di trading
Attraverso una piattaforma di trading si ha la possibilità di investire in qualsiasi mercato finanziario. Le proposte disponibili online sono molteplici, cosa che rende difficile comprendere quali siano le migliori, le più interessanti. Si deve poi anche ragionare sulle effettive necessità del singolo, che ovviamente sono molto personali. Gli strumenti online, anche per quanto riguarda la scelta delle migliori piattaforme di trading e la conoscenza delle offerte disponibili, sono molteplici. Cerchiamo ora di capire quali siano le peculiarità essenziali di una piattaforma di trading; scopri di più cliccando qui.
Cosa rende una piattaforma uno strumento utile
Visto che si tratta di uno strumento che il trader utilizza quotidianamente, è fondamentale scegliere una piattaforma semplice, con un’interfaccia intuitiva, piacevole da utilizzare e facile da comprendere. Non è sempre così, o meglio, non tutte le piattaforme sono dedicate a qualsiasi tipologia di trader. Alcuni strumenti sono infatti pensati per l’investitore assiduo ed esperto; per il neofita questo tipo di piattaforma, quella strutturata in modo snello e adatta al semi professionista, potrebbe non essere la scelta ideale. Allo stesso tempo ci sono piattaforme progettate proprio per chi non ha mai svolto attività nel mondo del trading online, queste possono non essere ideali per un trader esperto, che desidera maggiore snellezza nelle procedure. Ci sono poi siti che offrono asset di molti mercati, altri completamente dedicati al Forex o a un singolo ambito.
La sicurezza è fondamentale
Un altro elemento da considerare nella scelta della piattaforma di trading riguarda la sicurezza. In rete si possono trovare siti per il trading online di qualsiasi genere, alcuni privi delle autorizzazioni a svolgere la propria attività in Europa. Se da un lato questo tipo di offerta può sembrare allettante, è importante considerare che la mancanza di autorizzazioni potrebbe nascondere delle truffe; in ogni caso si tratta comunque di commettere un illecito, in quanto si sta effettuando un’attività non ammessa nel nostro Paese. Meglio quindi utilizzare le piattaforme di trading che sono in grado di dimostrare la propria completa abilità ad operare all’interno dei confini della Comunità Europea. Per farlo è sufficiente controllare la presenza dei corretti certificati rilasciati dalla Consob, o da un altro organismo di controllo simile, avente sede in uno dei Paese dell’Unione. Si può anche svolgere un controllo incrociato; è sufficiente reperire i dati della società di gestione della piattaforma di trading e verificare sul sito della Consob se è presente nell’elenco delle società autorizzate.
Quanto costa fare trading
Non è facile rispondere a questa domanda, anche perché spesso le dichiarazioni pubblicitarie parlano di costi azzerati. In linea generale il cliente deve versare una piccola quota per ogni attività svolta sul sito di trading. Tale quota è però minima, quindi a conti fatti si tratta di spese irrisorie, se si considera una piccola transazione. Nelle guide che ci raccontano le caratteristiche delle piattaforme di trading online la voce correlata alle spese è solitamente molto ben trattata; quindi non c’è bisogno di fare bizzarri conteggi, o di testare le opportunità offerte dal singolo sito per poi verificare la spesa in un giorno, o in una settimana. Seguire i consigli delle guide e delle recensioni è in questo caso particolarmente utile. In alcuni casi la commissione è richiesta nella misura di un piccolo spread, diverso a seconda dell’asset scelto per il singolo investimento. Un tempo erano disponibili anche piattaforme che offrivano una sorta di abbonamento mensile, con un singolo pagamento che copriva tutte le attività svolte nell’arco del singolo mese. Oggi è più difficile trovare questo tipo di proposta, anche perché non sempre è la soluzione migliore.
Le offerte e i bonus
L’ultimo elemento di scelta riguarda l’effettiva proposta commerciale della singola piattaforma. Iscriversi a un sito per il trading online spesso consente di approfittare di alcuni bonus. Ad esempio ci sono siti che offrono un dono in denaro, direttamente proporzionale ai fondi versati. Alcuni broker offrono periodi di prova completamente gratuiti, corsi o versioni demo della piattaforma. In alcuni casi è possibile attivare il proprio account con versamenti minimi, inferiori ai 50 euro. Tutte le proposte sono interessanti, sta al singolo trader valutare quella che meglio risponde alle sue personali esigenze, in modo da ottenere i bonus più interessanti possibili.
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