Pesci stranissimi: ecco quali sono e dove abitano
Di animali singoli ce ne sono, sul pianeta terra, di cui alcuni ignorano persino l’esistenza (e, onestamente, è difficile conoscerli se non sei un esperto del settore). Qui, in questa pagina, si possono trovare la descrizione di alcuni pesci davvero strani ed anche pericolosi.
I pesci nel Mediterraneo e nell’Oceano Atlantico
Si può iniziare dalle descrizione dei pesci più vicini all’Italia e all’Europa, presenti soprattutto nel Mediterraneo e nell’Oceano Atlantico, ovvero:
- il pesce accetta, il cui corpo ha la forma di un trapezio, abita sia nel Mar Mediterraneo che nell’Oceano Atlantico, a circa tremila metri di profondità;
- il pesce Opah, un esemplare raro, che vive nel Mediterraneo, ha una corporatura tozza e delle pinne rosse, e può superare i cinquanta chili di peso;
- la chimera monstrosa, presente a nord est dell’Atlantico e nel Mediterraneo, se ne sono stato avvistati dai 650 agli 800 esemplari;
- il pesce fantasma binoculare, dai grandi occhi ed il corpo sottile, con dei colori che lo fanno sembrare un fantasma, diffuso nell’Atlantico e presso le coste della Nuova Zelanda;
- lo squalo goblin, presente sia nell’Atlantico che negli abissi del Golfo del Messico, a largo del Giappone e presso i mari dell’Australia, si riconosce per la sua testa, simile ad un becco.
I pesci presenti negli altri mari
Dei mari tropicali o presso cose extra-europee, si possono trovare, tra i pesci più bizzarri:
- il blobfish, il cui aspetto e consistenza non rammenta di certo quello di un pesce, e per questo si ritiene che sia il più brutto al mondo, vive a largo delle coste dell’Oceani, tra i 600 e i 1200 metri di profondità;
- il Diavolo Nero, dai lunghi denti aguzzi, le enormi mandibole ed un antenna sulla fronte, vive a 4500 metri di profondità e si trova nelle acque tropicali e temperate;
- il calamaro gigante, che a differenza di quanto possono credere in molti, non è solo nato dalla fantasia di scrittori come Jules Verne, ma esiste davvero, nelle profondità degli oceani, di tutti i continenti e raggiunge i quindici metri;
- il re delle aringhe, o regaleco, presente in tutti i mari (anche se raro nel Mediterraneo), è un pesce abissale, la cui lunghezza può aggirarsi attorno agli undici metri;
- l’Opisthoteuthis californiana, noto anche come polpo dumbo o pesce prete, è un polpo insolito, visto che ha delle pinne sulla testa, e vive presso le coste della California o del Giappone;
- il pesce scatola, diffuso presso le coste asiatiche, si riconosce per la sua livrea vistosa, di colore giallo, ma è bene ammirarlo da lontano, visto che, se si sente minacciato, può rilasciare del muco tossico;
- il calamaro vampiro, che in realtà è un mollusco, che risiede in zone senza luce;
- il calamaro di vetro, diffuso nei mari più profondi, dall’aspetto di presenta come un palloncino trasparente, a pois, che lo protegge;
- il cavalluccio marino pigmeo, ricoperto di “papille” rosse, vive nell’Indo-Pacifico, ed è grande due centimetri;
- il pesce mandarino, che vive nelle barriere coralline dell’Oceano Pacifico orientale, misura sei centimetri ed è uno dei pesci più colorati al mondo.
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