Pesci bianchi: quali sono? dove si trovano?
Quando si parla di pesce bianco, si parla di un tipo di pesce che contiene pochi grassi, e dalla polpa bianca e tenera, con un sapore leggero, ideali da fare alla griglia o al cartoccio, e da inserire nei piatti di bambini.
Quali sono?
Nella categoria dei peschi bianchi, rientrano:
- il merluzzo, uno dei tipi di pesce più presenti sulle tavole, da accompagnare a delle salse saporite, come quella al pomodoro;
- il baccalà, ricco di vitamine ed omega 3, è anche uno dei pesci più consumati;
- il dentice, dal corpo ovale e tozzo, si nutre di piccoli pesci e molluschi;
- il branzino, dalla carne bianca profumata e pregiata;
- l’orata, bianca sul ventre, che può arrivare a pesare fino a una decina di chili, e si può pescare nelle acque delle lagune;
- la sogliola, delicata e digeribile, da poter preparare alla mugnaia;
- il sarago, un pesce dal colore argentato, che può raggiungere i quarantacinque centimetri di lunghezza;
- la triglia, da distinguere tra quella di scoglio e quella di fango, e la prima è senz’altro quella più saporita;
- la cernia, adatto ai bambini, in quanto presente poche spine, ricco di proteine e vitamine B ed E;
- la rana pescatrice, che tra i pesci bianchi è la più calorica, adatta da cucinare al forno e alla piastra, accompagnata a delle salse;
- la platessa, pesce dalla forma romboidale, piuttosto rara nel mar Mediterraneo, ma che si può pescare nell’Oceano Atlantico;
- il nasello, uno dei pesci più semplici da preparare.
Dove si possono trovare
I pesci sopra elencati sono tutti pesci d’acqua salata, e non sono difficile da trovare nel mar Mediterraneo e nell’Adriatico. Alcuni si possono trovare presso le coste, mentre altri in acque più profonde.
Si possono reperire facilmente in pescheria, e per assicurarsi che il pesce sia fresco, bianco o azzurro che sia, si deve osservare:
- la luminosità degli occhi, che non deve apparire appannato. Se sono vitrei, di un colore che tende al rosso, nonché rivestiti di una patina bianca, è meglio non acquistarli;
- il colore delle branchie, che deve essere di un colore rosso intenso. Se invece la tinta è più sbiadita, significa che il pesce non è fresco;
- il colore esterno del pesce, che deve essere brillante.
Questi pesci sono sicuramente quelli più adatti da consumare nelle diete dimagranti, visto che la maggior parte ha meno di duecento calorie (in cinquecento o seicento grammi).
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