Pattinare sul ghiaccio: come iniziare? Quali sono le tecniche migliori?
Il pattinaggio sul ghiaccio ha origini molto antiche, e si può far risalire anche al 300 a.C., nei paesi scandinavi. Con il passare dei secoli, cominciò a diffondersi sempre di più, fino a raggiungere un livello internazionale nel Settecento. Esso comprende diverse tipologie, ma come si inizia a fare questa attività? Quali sono le tecniche consigliate?
Come iniziare
Per iniziare a pattinare, bisogna prima di tutto procurarsi i pattini da ghiaccio giusti. C’è da tenere presente che le lame e gli stivaletti sono venduti separatamente, e le lame non devono avere una punta troppo grande. Una volta scelti gli stivaletti giusti, è bene fare in modo che i piedi si abituino ad esso, prima di iniziare a pattinare, e bisogna allacciarli bene, ma in modo che non stringano troppo. Anche l’abbigliamento deve essere adeguato, e i capi devono essere comodi, in modo da facilitare i movimenti, e soprattutto non devono appesantire, una volta umidi. Si consiglia, vivamente, di includere in questo abbigliamento anche i guanti spessi, che possono proteggere in caso di incidenti, soprattutto dalle lame dei pattini, che possono comunque ferire.
Durante la prima lezione di pattinaggio, è bene avere degli accompagnatori che già sanno pattinare sul ghiaccio, e se possibile è bene trova una pista che sia aperta solo ai principianti o agli allievi di un corso.
Come per ogni altra attività, sbagliare agli inizi è del tutto normale, ma quando si vuole praticare uno sport o una qualunque attività fisica, è necessario farlo con l’atteggiamento giusto, senza volersi arrendere alle prime difficoltà. C’è da dire che il pattinaggio sul ghiaccio è un buon allenamento cardiovascolare e le articolazioni non sono soggette a traumi, visto che ci si muove scivolando. E’ ottimo anche per lavorare sui muscoli. Ciononostante, è bene fare attenzione anche quando si cade, per evitare slogature alle caviglie.
I primi movimenti e tecniche
Chi non è mai stato sul ghiaccio, dovrebbe prima di tutto iniziare a camminare sulla pista, facendo movimenti lenti e provando a rimanere in equilibrio. Cadere le prime volte è normale, ma dopo un po’ si raggiunge un equilibrio, soprattutto se si fanno alcune mosse, come rimanere in equilibrio su una sola gamba, oppure fare squat su supporto instabili o affondi allungando le braccia sopra la testa.
Una volta ottenuto l’equilibrio, ci si comincia a muovere, soprattutto in avanti, scivolando sul ghiaccio. Per fare ciò ci si deve assicurare che i pattini siano paralleli e dare dei colpetti alla punta o alla caviglia mettendo mano a mano più forza e velocità nei movimenti. Oltre a muoversi, è necessario anche imperare a fermarsi nella maniera giusta, piegando le ginocchia lentamente e spingendo verso l’interno con uno dei piedi o entrambi.
Come è già stato accennato prima, è bene iniziare con chi è già pratico, soprattutto con degli amici, in modo da potersi divertire, nonostante le difficoltà, e magari gustando anche un tè o una cioccolata calda. Quest’ultima, in particolare, può fungere come un alimento energetico, esattamente come delle barrette, il che aiuta anche sul ghiaccio.
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