Patagonia Sud America: ecco i posti più belli da vedere e i piatti da provare
Area geografia tra l’Argentina ed il Cile, la Patagonia è limitata a sud ed ovest delle Ande, e molti la conoscono per libri come Patagonia express di Luis Sepulveda, ma cosa c’è da vedere in questa regione? Quali sono i piatti tipici poter gustare?
Cosa vedere
In Patagonia c’è una natura davvero singolare, e tra le migliori attrazioni naturali ci sono:
- il ghiacciaio Perito Moreno, che si estende per 250 chilometri quadrati ed è alto 74 metri, è considerato una delle meraviglie del mondo ed è situato nella Patagonia argentina;
- il Fitz Roy, noto anche come Cerro Chaltén, è una delle più note cime della Patagonia Cilena, e supera di poco i 3000 metri. In passato era considerata una montagna sacra;
- Puerto Natales, una cittadina della Patagonia meridionale, circondata da fiordi, ghiacciai ed isolette, nei suoi musei e nelle esposizioni di artigianato locale si può avere una panorama del territorio;
- la Via dei Sette Laghi, che parte da San Martin de Los Andes, e a sud di quest’ultima inizia la regione dei laghi;
- Bariloche, una delle più vecchie città della Patagonia, fondata da coloni tedeschi e svizzeri nell’Ottocento, rammenta molti una città delle alpi svizzere, e si affaccia al lago Nahuel Huapi. Presso di essa ci sono percorsi che possono essere apprezzati da chi fa trekking;
- il Parco Torres del Paines, a circa settanta chilometri a nord di Puerto Natales, è una riserva naturale cilena, il cui paesaggio varia da montagne, vallate fluviali fino ad arrivare a ghiacciai.
In un paesaggio così vario si possono, poi, ammirare specie animali, come il pinguino Magellano, in posto come Punta Tombo o Isla Martillo, o le balene della penisola di Valdes, che si possono avvistare da agosto ad ottobre. Si consiglia di visitare questo paese nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio, che in Patagonia sono i più caldi, mentre i mesi più freddi iniziano da marzo.
Che cosa mangiare
In un’area del genere non mancano di certo cibi e piatti tipici da provare, come:
- la granseola, un granchio che nei ristoranti si può trovare cucinato in vari modi, in particolare come ceviche;
- il Curanto, che in realtà è un pasto tradizionale, composto da carni e verdure, cotte su pietre calde sul fondo di una buca scavata nel terreno, a sua volta coperto di foglie e terriccio;
- la fonduta di formaggio e lo spazle gulasch, piatto tramandato da coloni europei, fatto con carne stufata accompagnata da piccoli gnocchi. Sempre di origine europea sono anche pasticci di carne a base di birra scura e gnocchi tedeschi, con un ripieno di mozzarella e prosciutto;
- il merluza negra, ovvero il nasello, che è molto apprezzato in questa zona;
- la carne di agnello, al centro di vari piatti, molto apprezzata da argentini e cileni;
- il chimichurri, una salsa preparata con olio, aceto, sale, aglio, cipolla, origano essiccato, alloro, peperoncino in polvere ed altre spezie, che accompagna spesso la carne grigliata;
- il flan con dulce de leche, che non è originario della zona, ma è apprezzato in Sud America, è un budino molto simile al creme caramel.
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