Mangiare pizza la sera: può davvero fare male?

La pizza è uno dei cibi più amati al mondo, e per gli italiani è un vero e proprio simbolo nazionale, riconosciuto come patrimonio dall’UNESCO. Ma molti che sono a dieta, si chiedono se sia il caso di mangiarla e, se sì, quante volte alla settimana o in quali quantità, e se è vero che può fare male, se mangiata di sera.

La pizza fa male o no?

Per seguire un’alimentazione più sana, bisogna eliminare dalla propria dieta quotidiana tutti i cibi spazzatura, e ci si chiede se la pizza rientra nella categoria di questi ultimi. E’ la risposta è che la pizza fa bene, ma bisogna mangiarla a certe condizioni.

Nutrizionalmente, è composta da cereali, pomodori ed olio d’oliva, tutti alimenti che fanno bene alla salute e tipici della dieta mediterranea, ma bisogna fare attenzione a quattro limiti, ovvero:

• che non ci sia troppo sale, ovvero non deve superare i quaranta grammi di sale;
• che la pasta non sia bruciata, perché l’acrillamide che si forma quando si brucia, può essere anche cancerogena;
• che l’impasto deve essere digeribile, in modo di non alzare l’indice glicemico nel sangue;
• non superare una certa quantità, per non assumere troppe calorie, difficili da smaltire.

Quindi, se la pizza si prepara a casa, è bene usare gli ingredienti giusti e poco sale, per fare in modo che sia più digeribile, e fare attenzione alle quantità. Non si deve dimenticare che una pizza è, in pratica, un piatto completo, e come tale bisogna considerarlo, se si segue una dieta equilibrata. In linea generale, non dovrebbe essere consumata più di una volta alla settimana.

Si può mangiare la sera oppure no?

Essendo ricca di carboidrati, si sconsiglia di mangiare la pizza a cena, in quanto la sera è più difficile digerire questi nutrienti. Molti, per digerirla, la abbinano a bevande gassate e zuccherate, come la coca cola, o alcoliche, come la birra, e non si può dire che siano salutari. Ma, se si vuole comunque mangiare una pizza la sera con gli amici, abbinandola ad una di queste due bevande, è sempre meglio limitarsi a una volta alla settimana (o magari due settimane, se non un mese).

Certo, la digeribilità dipende molto anche dagli ingredienti sull’impasto. E’ ovvio che sia più difficile smaltire la calorie di una pizza ai quattro formaggi che una margherita. Probabilmente, la pizza migliore, per chi sta a dieta, è sicuramente quella con le verdure, o magari la focaccia con rughetta e pachino.

La dieta della pizza

Per quanto strano possa sembrare, esiste anche una dieta della pizza, che ha ovviamente delle regole su come assumerla. Innanzitutto, non bisogna mangiare quella ordinata in pizzeria, ma prepararla in casa. In questa dieta, ovviamente, non sono incluse le bibite gassate, e questo alimento andrebbe mangiato solo a pranzo.

Ma come molte diete che si basano su una singola pietanza o alimento, questa dieta è consigliata solo a chi non è affetto da patologie, e non deve protrarsi per più di una settimana, seguita da una dieta di mantenimento.

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