Le più belle poesie sul Natale
Il Natale, in tutto il mondo, è considerato un periodo magico, e non è un caso che sia il soggetto di molte poesie, di autori italiani e stranieri, che si possono riportare su qualche biglietto, integralmente o parzialmente. Ma quali sono le più belle, tra quelle italiane e straniere?
Le poesie italiane
Le poesie più belle dedicate al Natale, si possono far risalire al Novecento, e tra queste si può citare il Natale, di Salvatore Quasimodo, che parla del presepe e dei re Magi guidati dalla stella, ma che si conclude con questi versi: “Pace nel cuore di Cristo in eterno; /ma non v’è pace nel cuore dell’uomo. /Anche con Cristo e sono venti secoli /il fratello si scaglia sul fratello. /Ma c’è chi ascolta il pianto del bambino /che morirà poi in croce fra due ladri?”
Giuseppe Ungaretti diede lo stesso titolo ad una sua poesia, che a differenza di Quasimodo, non rievoca la Natività, ma la solitudine che prova un soldato ritornato dalla guerra, che non ha voglia di “tuffarsi” nella festività.
Umberto Saba, invece, la sua poesia A Gesù Bambino la dedica proprio a quest’ultimo, “re dell’Universo”, come lo definisce nella sua poesia, che somiglia molto ad una preghiera.
A rievocare sempre l’immagine del presepe, è anche Guido Gozzano, nel La Notte Santa, che inizia con l’arrivo di Maria e Giuseppe a Betlemme, e termina annunciano la nascita di Cristo.
Gianni Rodari, autore prolifico di favole per bambini e poesie, ha scritto diverse poesie sul Natale, che sembrano proprio dedicate ai più piccoli, come:
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L’albero dei poveri, dedicato proprio all’albero di Natale;
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Il mago di Natale, in cui ne evoca la “magia”;
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Il pianeta degli alberi di Natale, che descrive, per l’appunto, un pianeta dove si possono trovare diversi alberi di Natale e i doni che si possono mettere sotto di esso.
Poesie di autori stranieri
Non sono certo solo gli autori italiani ad aver dedicato poesie a questa festa. Tra questi vi è anche Bertold Brecht, che scrisse Alla vigilia di Natale. In questa breve poesia, l’autore sembra più ricordare il “perché” serve questa festa, ovvero per ricordarci della venuta di Cristo.
Boris Pasternak, autore de Il dottor Zigavo, ne scrisse una dedicata proprio alla stella di Natale, rievocando anche l’adorazione dei pastori e dei Magi. Arthur Rimbaud, nella sua poesia Natale sulla Terra, invece, si incentra di più sulle figure dei Magi.
A rievocare sempre le immagini del presepe è anche Thomas Merton, nella sua poesia Avvento, sottolineando come quella notte il mondo sembri in pace, e forse più bello.
Madre Teresa di Calcutta, nella sua poesia E’ Natale, parla di come rendere ogni giorno dell’anno Natale, facendo anche semplici gesti quotidiani, come sorridere e tendere la mano al prossimo, e riconoscendo le proprie debolezze.
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