I filtri in acciaio inox sinterizzati si distinguono per la resistenza e la loro versatilità, per cui il loro campo di applicazione industriale è ampio. Sono due i fattori che rendono questi filtri di elevata qualità: il materiale che li compone, l’acciaio inox e la tecnologia attraverso la quale vengono prodotti, la metallurgia delle polveri. Vediamo nello specifico quali sono i vantaggi di entrambi.

L’acciaio inox ha delle proprietà intrinseche che lo rendono eccellente per i filtri sinterizzati: esso resiste efficacemente alla corrosione, alla trazione e a temperature elevate. In questo modo determina la robustezza ed integrità dei filtri, qualità che filtri di altri materiali non possono avere. Questa premessa rende chiaro il fatto che i filtri inox sinterizzati garantiscano prestazioni eccellenti.

Analizziamo il secondo fattore che rende i filtri in acciaio inox sinterizzati i migliori in assoluto: il procedimento di realizzazione. Come già anticipato la loro realizzazione è affidata alla metallurgia delle polveri, una tecnologia che prevede due fasi, una di compressione e una di riscaldamento delle particelle di acciaio. Da ciò ne deriva una struttura porosa e robusta.

Vediamo insieme quali vantaggi derivano da questa lavorazione e struttura.

I vantaggi dei filtri in acciaio inox sinterizzati: resistenza

La struttura robusta dei filtri sinterizzati in acciaio inox DL Sintered fa sì che essi resistano a condizioni ambientali e di processo molto pesanti, quali possano essere gli ambienti chimicamente aggressivi o impianti ad alta temperatura. Grazie alla loro resistenza mantengono la struttura integra anche quando sono soggetti a pressioni elevati oppure operano in presenza di temperature variabili.

Superficie levigata ed uniforme

Un altro vantaggio dei filtri in acciaio inox sinterizzato deriva dalla struttura stessa che si ottiene attraverso il processo di sinterizzazione. Attraverso di esso si ottengono dei filtri dalla superficie levigata ed uniforme che riduce al minimo le imperfezioni superficiali da cui potrebbero generarsi corrosione o rottura. Grazie alla superficie compatta ed uniforme si riducono anche eventuali perdite di carico e si favorisce una filtrazione più efficiente.

Forme geometriche complesse e flessibilità progettuale

Il processo di sinterizzazione consente di realizzare filtri dalla geometrie complesse, cilindriche, coniche o a disco, difficili da ottenere utilizzando le tecnologie tradizionali. Da questo tipo di lavorazione deriva un grande vantaggio, la flessibilità progettuale ovvero la possibilità di adattare la forma del filtro alle specifiche esigenze di applicazione, favorendone l’integrazione e migliorandone le prestazioni.

Elevata produzione e ripetibilità

La lavorazione dei filtri sinterizzati in acciaio inox consente di produrli in grande quantità, in modo economico e con elevata ripetibilità.

Campi di applicazione

Grazie all’acciaio inox, materiale altamente compatibile con le più svariate sostanze chimiche, i filtri sinterizzati in acciaio inox trovano la loro applicazione soprattutto nell’industria chimica e farmaceutica. Per questi due settori infatti è fondamentale che il materiale dei filtri non produca reazioni indesiderate con i fluidi trattati.

L’impiego di questi filtri nei settori alimentari e delle bevande è altamente consigliato in quanto garantiscono a non alterare la purezza dei prodotti finali.

Sono utilizzati infine nell’industria petrolchimica perché consentono la filtrazione di fluidi aggressivi e ad alta temperatura e nel trattamento delle acque, dalle quali riescono a rimuovere impurità e agenti contaminanti, migliorandone la qualità.

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