Dolori natiche: ecco le possibili cause e trattamenti a cui ricorrere
Può anche succedere di provare dolori alle natiche dopo la palestra (soprattutto se si fa un movimento sbagliato) o se ci si mette in una posizione scorretta. Ma questi dolori possono essere anche sintomi di qualche patologia? E cosa fare in questi casi?
Le possibili cause
I dolori alle natiche possono insorgere a causa di diversi comportamenti, anche nella realtà quotidiana, come lo stare troppo seduti oppure pedalare a lungo in bicicletta. Possono fare più male anche durante la notte, quando i muscoli si irrigidiscono e ciò può portare anche all’insonnia. Tali dolori, in realtà, possono avere origini più profonde, magari dovute a delle patologie, come:
- la lombosciatalgia, quando a essere colpito è il nervo sciatico, il più dell’organismo, ed i dolori possono arrivare a questa area del corpo;
- l’ernia del disco, che non solo provoca dolori ai glutei, ma anche alla schiena ed alle gambe, ed altri sintomi, come la debolezza e la perdita di sensibilità;
- la disfunzione dell’articolazione sacro-illiaca, un’infiammazione a questo osso, che provoca nei soggetti un male intenso quando corrono, camminano o appoggiano il peso su una sola gamba;
- la borsite, che colpisce anche altri parti del corpo, ed è un accumulo di liquido sieroso che si verifica a causa di movimenti frequenti, ma anche di traumi o infezioni batteriche;
- la sindrome piriforme, una condizione in cui il muscolo piriforme può comprimere o irritare il nervo sciatico prossimale, e ciò può avere origine da una contrattura oppure un trauma.
I trattamenti
Per individuare una qualunque di questo cause, è necessario rivolgersi ad uno specialista, che probabilmente prescriverà esami come TAC o radiografie, e una volta diagnosticato il problema il medico potrà prescrivere la cura.
E’ possibile che per alcuni problemi sia necessario seguire una terapia farmacologica e/o sedute di fisioterapia. Ad esempio, per la borsite può essere necessario assumere antibiotici o sottoporsi a terapie fisiche come ultrasuoni o laserterapia, mentre per la sindrome piriforme si possono ricorrere ad antinfiammatori o terapie come la ionoforesi.
Se tali dolori sono provocati da un trauma, può anche bastare ricorrere all‘applicazione del ghiaccio o di una qualche rimedio topico, sempre prescritto dal medico. E’ ovvio che nella fase di cura (e forse anche per un periodo successivo), è meglio evitare di fare qualunque attività fisica e dello sport. Un’altra possibile causa dei dolori alle natiche può essere una postura scorretta, e quindi è bene porvi rimedio, cercando di mantenere le posizione corrette o facendo fisioterapia, se necessario.
Ci sono, volendo, degli auto massaggi ed esercizi da poter fare per prevenire o lenire questo problema. Infatti, un buon esercizio di stretching per lenire i dolori le natiche può consistere nel sedersi su un tappetino a terra, e sedersi con il centro della natica dolorante su un foam roller o una pallina da tennis, muovendo il bacino avanti ed indietro. Ci sono, inoltri, diversi esercizi per l’estensione del prono, da poter fare sdraiati, supini o seduti, a seconda anche dell’intensità del dolore, ma se questo è particolarmente intenso, è bene sempre consultare il proprio medico.
Leggi anche:
- Sciatica: come riconoscerla ed evitare peggioramenti?
- Fitte alla testa: quali sono le possibili cause? E le cure?
- Puntini rossi sul glande: quali sono le cause, i sintomi, i rischi e i trattamenti?
- Ascesso: cos’è, cause, sintomi e migliori rimedi
- Eccesso di potassio: quali sono le cause e i sintomi? Come rimediare