Coordinatori di classe: chi sono? Cosa fanno? Come vengono scelti?
Il lavoro del coordinatore di classe è uno degli incarichi che possono ricoprire i docenti. Non esistono delle norme che specificano cosa fa, ma le sue mansioni fanno parte delle esigenze organizzative della scuola. Ma di cosa si occupa un coordinatore di classe? Come viene scelto? Percepisce uno stipendio più alto?
Di cosa si occupa
Quella del coordinatore di classe non è una mansione ufficiale, ma è comunque presente in vari istituti, secondo delle ricerche del CNNL. In particolare, il coordinatore si occupa di stendere un piano didattico della classe, compilando il programma, di tenere regolarmente informati i colleghi e il dirigente scolastico dei profitti degli alunni, di controllare le assenze, presiedere alle sedute del consiglio di classe e coordinarne le attività, intervenendo anche in casi particolari, ad esempio se gli alunni soffrono di qualche disturbo dell’apprendimento. Egli deve essere un punto di riferimento anche per le famiglie degli allievi e partecipare alle riunioni del Gruppo di Lavoro per l’Handicap, nel caso siano presenti degli alunni con disabilità.
A seconda della scuola e delle sue esigenze, poi, a queste mansioni elencante se ne possono aggiungere delle altre. Come inviare alle famiglie delle lettere con i profitti, ovvero i pagellini, oppure fare da tutor a studenti degli istituti professionali, ed in questo caso si possono nominare più docenti.
Come viene nominato un coordinatore
Un coordinatore scolastico viene scelto per nomina, ed essa avviene per iscritto, comunicata in sede collegiale, e con essa va aggiunta anche il mansionario in dettaglio del coordinatore, nonché il suo compenso. Visto che non è un incarico obbligatorio, si può anche non accettare, ma in questo caso il docente deve comunicarlo a voce al dirigente scolastico oppure con una lettera formale. E’ possibile anche che tale dimissione avvenga durante l’anno scolastico, ma solo per motivi oggettivi.
Anche se non ci sono norme che regolano la funzione e la scelta del coordinatore di classe, nell’articolo 25 del Decreto Legislativo numero 165 del 2001, si specifica che il dirigente scolastico è responsabile della gestione scolastica, che deve mantenere in modo unitario, e quindi può scegliere come usare al meglio le risorse finanziare e non a disposizione dell’Istituto, e la scelta del coordinatore di classe, quindi, può rientrare in tale gestione. Infatti, il quinto comma di questo articolo riporta che il dirigente scolastico può “avvalersi di docenti da lui individuati, ai quali possono essere delegati specifici compiti, ed è coadiuvato dal responsabile amministrativo, che sovrintende, con autonomia operativa, nell’ambito delle direttive di massima impartite e degli obiettivi assegnati, ai servizi amministrativi ed ai servizi generali dell’istituzione scolastica, coordinando il relativo personale“. Ovviamente, la scelta dei compiti dei docenti deve essere motivata e nelle riunioni del consiglio scolastico tutto va messo a verbale.
Il compenso per questa mansione viene contrattato tramite l’FMOF, ovvero il Miglioramento dell’Offerta Formativa, che dopo il 2011 è diventato forfettario, in seguito ad una carenza di fondi. In base a dei dati del 2021, lo stipendio medio di un coordinatore, in Italia, è di 31116 euro all’anno, oppure di 15,96 euro all’ora (sono circa dieci ore di lavoro extra).
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