Chippendale stile: come distinguerlo? E come inserirlo nel proprio arredo?
Lo stile Chippendale prende il nome dall’omonimo ebanista vissuto nel Settecento, che creò un nuovo stile inserendo elementi gotici, rococò e cinesi. Ma quali elementi e forme caratterizzano questo stile? Come arredare questa casa in questo modo? Che colori e materiali scegliere per i mobili e gli altri elementi?
Le sue caratteristiche
In genere, gli arredi dello stile Chippendale sono legno, vetro, ceramica e porcellana. Per quanto riguarda le forme, per questo stile si prediligono quella a S e archi che possono sposarsi a forme geometriche, soprattutto per quanto riguarda la versione inglese, che predilige i mobili in questo stile in legno, per rendere l’atmosfera più calda.
I mobili sono in stampo classico, dalle linee morbide, con dorature ed elementi in bronzo, tipici dello stile rococò, mentre pannelli, graticci e ringhiere possono essere traforato in uno stile che rammenta l’antica Cina. Per questo si preferiscono in mogano, che è resistenti agli intagli. Se si vuole arredare la casa in uno stile come questo, di sicuro si può provare a trovare mobili e altri elementi di arredo in mercatini e negozi di antiquariato.
Idee per la casa
Un salotto in stile chippendale può sembrare uscito da varie epoche, a seconda dello stile dei mobili e dai colori scelti. Un effetto più sul rococò, per chi ama i colori chiari e vuole illuminare la casa, può includere un tavolo bianco di legno, dalla forma quadrata, ma sempre in stile Settecento, sedie sempre in legno ma imbottite, proprio come il divano, e ad illuminare un lampadario di cristallo. E’ possibile installare anche tende di velluto o broccato, e negli stessi materiali scegliere anche tappeti, coperti, scendiletto e tovaglie. Chi preferisce uno stile più industriale, può optare per mobili in legno con inserti di metallo.
Le cucine chippendale, invece, possono più tendere allo stile shabby o rustico. Anche in questa sale è bene preferire mobili e utensili di legno, che siano anche in linea con il soggiorno, soprattutto se sono collegate. Per il bagno sono disponibili dei lavabi in questo stile, magari tendente al vintage degli anni Sessanta e numerosi sono gli specchi sempre in questo stile.
Una camera da letto, tendente allo stile classico, può comprende mobili del Novecento, rigorosamente in legno, dal letto agli armadi, alle cassapanche, agli scrittoi e ai tavoli da tolette, anch’esso dotati di specchio, tutti dalle forme morbide e circolari.
Tra i mobili e gli altri elementi d’arredo disponibili online, presso outlet o e-commerce, si possono consigliare una grande scrivania in mogano laccata a chinoiserie, con un ripiano in pelle, risalente all’epoca di Giorgio III, un tavolo Peter in legno masello, di un colore dorato e caratterizzato da gambe a sciabola, conferisce sicuramente uno stile di lusso alla casa (ma il colore dorato non deve essere mai eccessivo), un carrello da bar in voga a Vienna negli anni Sessanta, nei materiali di vetro, legno e canna di colore marrone, oppure uno specchio in legno intagliato, in stile ottocentesco, intagliato e sempre di colore dorato.
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