Casablanca Marocco: cosa c’è da vedere? Dove alloggiare?
Chi ha visto il noto film Casablanca, non può non conoscere l’omonima città, che è tra le più grandi del Marocco. Fondata dai portoghesi nel 1575, venne conquistata circa due secoli dopo da tribù musulmane, per poi diventare protettorato francese all’inizio del Novecento. Ma cosa si può visitare in questa città? Dove si può alloggiare?
Cosa vedere
In questa città, non sono certo pochi i posti e i siti da vedere, e tra questi si possono includere:
- la Moschea di Hassan II, la più grande moschea dello Stato, la cui costruzione è piuttosto recente, visto che è iniziata nel 1986 e terminata nel 1993. L’architetto, ispirandosi ai versi del Corano, ha fatto in modo che da un solaio in vetro si veda l’Oceano Atlantico, e l’edificio ha elementi islamici e marocchini. Chi non è musulmano, può visitarla con un tour guidato;
- la medina antica, situata a nord della città, è cinta da mure che risalgono al Cinquecento. Anche se piccolo, sembra un quartiere vivace e con diversi negozi;
- Le Corniche, tratto della città che presenta spiagge, hotel, ristoranti, bar di lusso, etc;
- la Cattedrale del Sacro Cuore, realizzata negli anni Trenta, ora sconsacrata, rimane comunque un edificio da visitare, oggi ospita mostre e fiere;
- la Chiesa di Notre Dame di Lourdes, costruita negli anni Cinquanta, con delle vetrate che rappresentano temi mariani;
- la Sinagoga Beth-El, centro della comunità ebraica della città, venne ristrutturata nel 1997;
- il Palazzo Reale, edificato negli anni Venti, comprende dei giardini mediterranei da ammirare;
- il Parc de la Ligue Arabe, che si estende per trenta ettari;
- la Villa delle Arti, costruita nel 1934, comprende spazi espositivi della Fondazione ONA, una delle più importanti fondazioni culturali del paese;
-
la Ville Nouvelle, un quartiere francese a sud della città;
- Piazza Mohammed V, la più imponente piazza della città, si affaccia su palazzi in stile coloniale francese;
- il Museo Abderraham Slaoui, che porta il nome di chi lo ha fondato, si trova al centro di Casablanca, ed ospita diversi oggetti preziosi, lasciati proprio da chi ha voluto la sua realizzazione;
- il Museo ebraico della Memoria, istituito nel 1997, dedicato al giudaismo nel mondo arabo;
- il Casablanca Twin Center, un complesso di due torri gemelle, che ospita negozi, hotel, uffici, etc.
Dove dormire
La scelta di dove alloggiare, a Casablanca, è del tutto personale, e si possono trovare diversi informazioni su vari siti di viaggi. Tra le strutture in cui dormire, si possono citare:
- il Colisée Hotel, albergo a tre stelle, è a meno di tre chilometri dalla Moschea di Hassan II, ed il suo ristorante propone sia piatti locali che internazionali;
- l’Hotel Casablanca, anch’esso a pochi minuti dalla Moschea di Hassan II, è anche a due chilometri dalla stazione ferroviaria Casablanca Voyageurs, e comprende un parcheggio privato gratuito;
- l’Hotel Rio, a pochi chilometri dalla Cattedrale e dall’aeroporto internazionale Mohammed V, nei suoi pressi si possono trovare anche un supermercato e una clinica aperta ventiquattro ore su ventiquattro;
- il Kyriad Residence Casablanca, vicino al mercato di Casablanca;
- il Riad Hamdani, un Bed & Breakfast, a cinque minuti dall’aeroporto internazionale, fornisce anche un servizio navetta gratis.
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