Annecy, capoluogo Alta Savoia: ecco cosa vedere
Annecy è un comune francese, nota come la “Venezia delle Alpi”, capoluogo dell’Alta Savoia, e le sue assi trasversali collegano Francia, Italia e Svizzera. Ma che cosa c’è da vedere? Qual’è la sua storia?
La storia di Annecy
Degli insediamenti di Annecy ci sono stati fin dal 3100 a.C, ma le sue prime notizie storiche si hanno dal 50 a.C, epoca romana, di cui rimangono delle terme, un teatro e una basilica. Nel Medioevo vi venne eretta una fortificazione.
In seguito, la storia di questa città fu legata, come tutta la Savoia, a quella dei sovrani di Francia, così come all’impero napoleonico e al Regno di Sardegna. Nel 1860 venne annessa definitivamente alla Francia.
Oggi è una meta turistica, ed ogni anno ospita il Festival internazionale del film d’animazione di Annecy e quello del film italiano, in periodi dell’anno diversi. Uno dei motivi per cui, sicuramente, viene soprannominata Venezia delle Alpi, è che anche in questa città si tiene un Carnevale, simile a quello della Venezia italiana.
Che cosa vedere
Avendo una così lunga storia, le cose da vedere ad Annecy non sono poche, come:
- la cattedrale di Saint-Pierre, in origine dedicata a Francesco di Sales, eretta nel XVI secolo, ma che ospita anche opere dell’età barocca ed un organo dell’Ottocento;
- la basilica della Visitazione, costruita agli inizi del Novecento, in stile neogotico, situata accanto al monastero che ospitava l’omonimo Ordine, ospita le tombe di Francesco di Sales e Jeanne de Chantal;
- il Palais de l’Isle, antica residenza del XII secolo del castellano di Annecy, situato su una piccola isola di roccia naturale, nel fiume Thiou, oggi ospita il museo municipale, dedicato alle vicende storiche della città e della regione;
- il castello di Annecy, edificato nel XIII secolo, fu la residenza dei conti di Ginevra. Classificato nel 1959 come edificio storico, anch’esso è sede di un museo, del Conservatorio d’arte e di storia di Annecy e l’Ufficio regionale dei laghi alpini;
- il Pont des Amours, un esempio di architettura del Novecento, realizzata in ferro, che attraversa il Canal de Vessé. Secondo la tradizione, esso unisce per tutta la vita le coppie che si scambiano un bacio su di esso e e prosegueno lungo Avenue di Albigny e Champs de Mars;
- il parc Charles Bosson, Le Paquier, i Jardinis d’Europe, tutti parchi presenti in questa città (il primo è situato anche presso il lago), e dove si possono fare non solo passeggiate e picnic, ma anche corse in bicicletta ed altre attività fisiche. Presso il lago, si possono anche praticare sport d’acqua e prendere un battello per fare delle gite.
Negozi, mercati, ristoranti e locali tipici non mancano di sicuro, in particolare al centro. Tra i più consigliati, di questi locali, ci sono Le Palais Des Glaces, dove gustare dei gelati, e il Bruno Mayer Chocolatier, una pasticceria.
Ci sono diversi modi per arrivare ad Annecy. Ad esempio, dall’aeroporto da Ginevra si può prendere un taxi oppure con l’autobus. Se ci si vuole arrivare con l’auto, bisogna vedere il percorso dalla città in cui si parte.
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