Animali savana: quali sono e cosa si sa di loro?

Quando si pensa alla savana non può non venire in mente l’Africa, i leoni, gli elefanti, etc. Ma quali sono gli animali più diffusi in questo bioma terrestre? Che cosa lo caratterizza?

La savana

E’ opportuno soffermarsi prima di tutto sulla savana. Essa è caratterizzata da un clima caldo e secco, ed è situata tra i 10° e i 20° di latitudine. La sua vegetazione, in prevalenza, è formata da alberi, arbusti e piante xeromorfiche, ovvero che si adattano agli ambienti in cui è presente poca acqua. Nella savana africana, poi, si trovano piante che arrivano anche a dodici metri di altezza, come il baobab africano.

Essa si può distinguere in varie tipologie, ovvero:

• la savana boscosa, o scura, in cui gli alberi sono piuttosto fitti;

• la savana tropicale e subtropicale, situata nelle regione dei tropici;

• la savana aperta, o chiara, dove si trovano pochi alberi ma prevale l’erba;

• la savana temperata, simile a quella tropicale, che si trova a latitudini più alte di quelle dei tropici e, generalmente, sono gli inverni ad essere secchi, mentre le estati risultano umidi;

• la savana mediterranea, situata nell’omonima regione;

• la savana montana, che si trova ad alta quota;

• la savana alluvionale, dove le precipitazioni sono maggiori.

Oltre che in Africa, si possono trovare savane anche nel Sud America e nell’Asia tropicale, e tutte comprendono diverse specie di animali.

Gli animali

L’elenco degli animali che si trovano nella savana sarebbe piuttosto lungo, vista che è diffusa in tutto il mondo, ma se si guarda alla savana africana, gli animali più diffusi sono:

• i leoni, che non possono sicuramente mancare in questo elenco, considerati da sempre i re degli animali in generale;

• i leopardi, che si possono trovare sia in Africa che in Asia, e si distinguono per il loro manto maculato;

• gli elefanti, e quelli africani sono tra i più longevi al mondo, e come i leoni vivono in branchi, che possono raggiungere anche il numero di settanta esemplari;

• le gazzelle, presenti sia nella savana africana che asiatica, note per essere degli animali veloci (possono raggiungere i cento chilometri orari in corsa);

• le zebre, ben noti erbivori equini, che si distinguono per il montano a strisce bianche e nere;

• i bufali, grandi mammiferi erbivori, vivono in branchi che possono raggiungere il numero di quattrocento esemplari e si distinguono per le loro corna ricurve;

• gli ippopotami, che anche se sono erbivori possono risultare piuttosto aggressivi, ed è uno tra i più grandi mammiferi africani;

• le iene, di cui si contano quattro specie diverse, e spesso si nutrono di carogne in decomposizione, lasciate da altre predatori;

• i facoceri, appartenenti alla famiglia dei suini, prede ambite da molti carnivori, come quelli presenti in questo elenco;

• gli scimpanzé, di cui se ne contano oltre cento esemplari, vivono anch’essi in gruppi;

• le giraffe, inconfondibili per via delle loro altezze, che grazie ai loro lunghi colli può raggiungere anche i sei metri;

• gli avvoltoi, che come le iene si cibano in particolare di carogne, hanno un’apertura alare che può raggiungere i due metri.

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