Adda forma il lago di Como? Come arrivarci?
L’Adda è il quarto fiume più lungo d’Italia, ed è celebre perché viene nominato da Alessandro Manzoni, ne I promessi sposi, all’inizio del libro, ed è proprio nel lago di Como che va a immettersi. Ma quale percorso segue? Come si arriva al lago di Como?
Il percorso del fiume e altre curiosità
Il fiume Adda prende il nome dal termine celtico Abdua, che significa “acqua corrente”. Nasce nella Val Alpisella, situata a nord della Valtellina, il Lombardia, e percorre tutta questa regione, per 313 chilometri.
Dalla sua sorgente, attraversa tutte le province lombarde, discendendo dalla Valle di Frale, per alimentare i Laghi di Cancano, giungendo al comune di Bormio (Sondrio), per raccogliere le acque nel torrente Frodolfo. Prosegue, poi, a sud, fino a Tirano, svoltando a ovest della Valtellina, per poi arrivare in provincia di Lecco e sfociare nel lago di Como, passando attraverso il Pian di Spagna. C’è da dire che, storicamente, l’Adda ha subito della variazioni di corso, soprattutto per via delle alluvioni.
Oltre ad essere noto per i Promessi sposi, in cui viene citato all’inizio del libro, assieme al lago di Como, ma è incluso anche nella storia del dominio longobardo nel nord d’Italia. Nel periodo comunale molti ponti mobili sono stati rimossi e presso Trezzo d’Adda è stata costruita una fortificazione.
Alessandro Manzoni, non è stato l’unico esponente della cultura italiana ad utilizzare l’Adda nelle sue opere: Leonardo da Vinci l’usò negli sfondi della Monnalisa e della Vergine delle Rocce, e a testimoniare il suo passaggio per varie tappe dell’Adda, è stato istituto un Ecomuseo, che ora è nella lista dei patrimoni dell’Umanità, che vale sicuramente una visita!
Come arrivare al lago di Como e cosa fare
Se l’Adda è il quarto fiume più lungo d’Italia, il lago di Coma è il terzo lago più grande del Paese. Ci sono vari modi, per arrivarci, a seconda di quale mezzo si usa e da dove si parte. L’auto è sicuramente il mezzo più comodo, soprattutto se dotato di GPS, ma partendo dal Milano, vi si può arrivare in treno, alla stazione di Cardona. Non è difficile trovare nemmeno il posto in cui alloggiare, tra hotel, pensioni, Bed&Breakfast, etc.
Se si pensa alla località migliore in cui soggiornare, presso questo lago, si può scegliere tra:
- Bellagio, dal quale si possono ammirare vedute bellissime;
- Lezzeno, vicino a Bellagio;
- Tremezzo, famoso perché vi si trova una residenza neoclassica, ovvero Villa Carlotta, costruita nel 1843 per essere donata alla principessa Carlotta di Prussia;
- Menaggio, che conserva il suo fascino medievale e resti dell’antico castello;
- Cernobbio, la cui piazzetta è affacciata sul lago;
- Como, che da nome al lago, la cui fondazione risale al 196 a.C., e dove si può scegliere tra molte attrazioni da visitare, come il Duomo, il Tempio Voltiano (dedicato ad Alessandro Volta) o Villa Olmo.
Un luogo di grande fascino, da visitare, è sicuramente l’isola Comacina, un frammento di terra, formatasi naturalmente al centro del lago, che ha una sua storia e attira per la sua natura e l’arte.
Leggi anche:
- Lago di Como: quali solo le più belle località da visitare?
- Fiume di Interlaken: come si chiama e quali sono le sue caratteristiche e i suoi affluenti
- Ecco quali comuni costeggiano sul Benaco
- Annecy, capoluogo Alta Savoia: ecco cosa vedere
- Dà nome a un santuario meta di ciclisti: dove si trova Ghisallo?