Abbattimento delle barriere architettoniche: tutti i vantaggi delle piattaforme elevatrici
Le piattaforme elevatrici rappresentano un’innovazione tecnologica importante, in grado di abbattere le barriere architettoniche e rendere più accessibili a persone disabili e anziani abitazioni residenziali, luoghi pubblici, locali commerciali e ambienti di lavoro.
Queste strutture si possono personalizzare in base alle proprie esigenze, con modelli adatti ad ogni necessità e soluzioni dedicate per qualsiasi tipo di locale.
Come funzionano le piattaforme elevatrici
Gli impianti di sollevamento verticale sono dei sistemi evoluti per consentire a tutti l’accesso ai piani più elevati, garantendo la libertà di movimento anche alle persone che hanno difficoltà nel salire le scale e affrontare dei dislivelli. Questi dispositivi sono composti da una pedana di appoggio e sono caratterizzati da un movimento, che avviene verticalmente, del tutto simile a quello di un ascensore tradizionale.
Ogni componente della piattaforma elevatrice è progettato per ospitare persone con disabilità, individui costretti a usare la carrozzina e anziani con difficoltà motorie, con elevati standard di sicurezza.
Basta azionare il meccanismo per salire o scendere al livello desiderato, superando ogni dislivello in modo semplice, sicuro ed efficiente, con possibilità di installazione all’interno o all’esterno della struttura a seconda delle esigenze.
Perché installare una piattaforma elevatrice
Ovviamente, è importante acquistare una piattaforma elevatrice per i disabili rivolgendosi soltanto a ditte specializzate, come per esempio Faboc Due, in grado di proporre dal 1985 soluzioni personalizzate di alta qualità per qualsiasi necessità e tipo di installazione.
La piattaforma, infatti, deve essere ben progettata, per offrire prestazioni adeguate all’ambiente e alle persone che dovranno utilizzarla. Inoltre, deve armonizzarsi perfettamente con lo stile dell’immobile, assicurando un risultato esteticamente bilanciato e gradevole. Gli impianti di sollevamento verticale rappresentano senz’altro la soluzione migliore in tantissime situazioni, confermandosi un’opzione sempre più apprezzata da clienti, architetti e progettisti.
Inoltre, queste pedane non prevedono l’uso di strutture chiuse, evitando le restrizioni tipiche degli ascensori e di altri dispositivi di elevazione. Allo stesso tempo, sono calibrate per mantenere una velocità contenuta, un aspetto che rende la salita più sicura e meno stressante. Un vantaggio immediato è ovviamente la maggiore accessibilità, un fattore essenziale in presenza di persone disabili o anziani con problemi di mobilità.
Un altro beneficio è la valorizzazione dell’immobile o della residenza condominiale, in quanto l’abitazione sarà più appetibile alla vendita, rivolgendosi a un numero più elevato di possibili acquirenti. Le piattaforme elevatrici sono anche facili da installare, non richiedono alterazioni all’impianto elettrico e vantano consumi ridotti grazie a sistemi di ultima generazione ad alta efficienza energetica.
Da non sottovalutare è la possibilità di adeguare esercizi commerciali e strutture come hotel, negozi, uffici e locali aperti al pubblico, rendendo tali luoghi accessibili anche alle persone con disabilità motoria e agli anziani. Oltre al rispetto delle normative di legge, il montaggio di un elevatore verticale permette di aumentare la clientela e ottimizzare gli affari, recuperando la spesa in modo rapido e ottenendo un ritorno d’immagine elevato.
Le agevolazioni fiscali per le piattaforme elevatrici
Un vantaggio considerevole per l’installazione di un impianto di sollevamento verticale riguarda le agevolazioni fiscali, con la possibilità di rendere tale intervento piuttosto conveniente e ammortizzare i costi. Secondo le ultime disposizioni, infatti, è possibile beneficiare di incentivi dedicati che riguardano tutte le operazioni di abbattimento delle barriere architettoniche.
In particolare, si può ottenere una detrazione Irpef del 36% con un valore massimo di 48 mila euro, applicata a tutti i lavori realizzati dopo il primo gennaio 2020. Inoltre, è possibile ricevere un ulteriore agevolazione, con l’utilizzo dell’IVA al 4% al posto del valore ordinario. Naturalmente, le piattaforme elevatrici rientrano nelle spese coperte dagli incentivi pubblici, rendendo la decisione più semplice per le famiglie, i condomini, le strutture private e pubbliche che desiderano migliorare la propria accessibilità.
Il pagamento deve essere realizzato con un mezzo tracciabile, in questo modo è possibile rendicontare la spesa e richiedere la detrazione con il sistema delle 10 quote annuali. L’agevolazione è concessa a tutti i soggetti che di fatto sostengono le spese dell’intervento, quindi i proprietari degli immobili, gli usufruttuari e gli inquilini, compresi anche i familiari conviventi della persona che possiede la titolarità dell’abitazione presso la quale installare il sistema di sollevamento verticale.
Leggi anche:
- L’Influenza delle piattaforme social sulla creatività digitale
- I migliori casinò online AAMS per giocare in maniera sicura
- Casinò online: come funzionano i bonus senza deposito
- Intrattenimento online nei giochi live: novità e informazioni
- Come diventare popolari su Instagram e aumentare la visibilità