Dettato ortografico per classi quarta e quinta

Il dettato ortografico è di sicuro un buon esercizio per i bambini, perché possano migliorare il modo di scrivere ed imparare ad ascoltare. La lingua italiana permette proprio di scrivere quello che si ascolta, e ci sono dei dettati adatti per i bambini della quarta e della quinta elementare.

Perché e come si fa un dettato?

Per fare un dettato, bisogna concentrare la propria attenzione sia sull’ortografia che sulla traduzione dei suoni in parole scritte. Attraverso gli errori che si fanno con il dettato, si possono capire le proprie carenze, e cercare di migliorare.

Fare un dettato si può riassumere in sei fasi. La prima è ascoltare il testo per capire cosa si sta scrivere, mentre la seconda è concentrarsi sul dettato vero e proprio. La terza è proprio rileggere cosa è stato scritto, per correggere gli errori, mentre la quarta è una seconda lettura che permette di concentrarsi sulla propria grafia. La quinta fase comprende la correzione degli errori e riscrivere la versione corretta. La sesta è la trascrizione degli errori più importanti e la sua riflessione.

Ci sono due tipologie di dettato:

• il dettato per apprendere, quello che serve per esercitarsi, e che gli insegnanti fanno regolarmente in classe;

• il dettato di verifica, che fornisce delle informazioni sulla didattica, e permette di osservare i progressi fatti.

I dettati per la quarta elementare

Su internet è possibile trovare diversi esempi di dettati per la quarta e la quinta elementare, non eccessivamente lunghi (si possono trovare, ad esempio, sul sito cosepercrescere.it). Per la classe quarta, ad esempio, si possono trovare dei test che presentino parole con SCI e SCE, utili per distinguerne i suoni, o GLI.

Basta trovare dei test semplici con frasi del tipo: “Il pesce Scipione ha tanti amici: il pesce sceriffo con una stella sul petto, il pesce sciatore che vuole andare a vivere in montagna e nuota con due grandi sci (…)” oppure “Gigliola ama trascorrere il mese di Luglio in campagna, in mezzo alla natura, e correre in mezzo ai grandi alberi di tiglio con foglie verdi che sembrano migliaia”.

Oppure si possono trovare testi, anche corti, che comprendano l’uso degli apostrofi, con frasi del tipo “In una notte d’estate, all’una e in una notte di luna piena, un piccolo pesce s’è perso. Un’aragosta lo vede passare”.

I dettati per la quinta elementare

In quinta elementare i dettati devono rafforzare le competenze ortografiche dei bambini, con le doppie, la lettera H, gli apostrofi o parole dai suoni simili. Le frasi possono essere presi da libri come Le cronache di Narnia, come questa “Questa è una storia di tanto tempo fa, quando vostro nonno era ancora bambino, ed è molto importante perché fa vedere come siano cominciati i va’ e vieni dalla terra di Narnia. In quei tempi Sherlock Holmes abitava ancora in Baker Street e i sei ragazzi Bastable cercavano tesori in piena Londra”.

Si possono anche trovare dei testi semplici tratti magari da libri di storia o di geografia, per migliorare le conoscenze dei bambini.

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