Come creare una strategia per investire in borsa: consigli ed errori da evitare

La creazione di una strategia oculata è una componente di fondamentale importanza per chi intende avvalersi dei mercati finanziari per realizzare degli investimenti. Operare in borsa significa avere un atteggiamento ben ponderato e non troppo speculativo, in cui il tempo atteso e il capitale investito svolgono un ruolo di primaria importanza. La borsa dà accesso a tanti ambiti di investimento ma tra questi i più indicati per chi intende adottare una strategia di investimento ben programmata sono le azioni, le obbligazioni e talvolta anche le materie prime con il ricorso ai cosiddetti metalli preziosi.

Il primo errore da evitare, per chi inizia ad investire, consiste nello scegliere un intermediario con costi di gestione elevati o persino una piattaforma non sicura. E’ molto importante selezionare invece un broker ampiamente certificato, i quali sono indicati in tutte le principali guide del settore, che presenti dei costi contenuti e dei servizi di altissima qualità. Risparmiare sui costi, senza rinunciare alle necessarie sicurezze, è un primo passo per ottimizzare bene una strategia di investimento ed evitare di abbassare inutilmente gli eventuali ed auspicati profitti.

Consigli utili per elaborare una buona strategia d’investimento

Gli investitori si trovano a dover affrontare dei cicli di andamento positivo e altri ancora dove i rendimenti saranno in perdita. Una buona strategia permette però di attraversare queste fasi in maniera adeguata. In questo contesto è quindi importante capire come iniziare ad operare sui mercati finanziari nel modo corretto. Da questo punto di vista può essere utile leggere la guida su come investire in borsa messa a punto dagli esperti di Tradingonline.net, portale di riferimento nel settore che offre contenuti e approfondimenti sempre aggiornati relativi al mondo degli investimenti digitali.

In una strategia oculata non dovrebbero mai mancare gli ETF, ovvero dei fondi d’investimento quotati in Borsa che riproducono l’andamento di un indice (molto utili nel lungo termine).

Alcuni consigli utili per chi inizia ad elaborare una strategia di investimento sono:

• Avere un portafoglio diversificato.
• Utilizzare l’analisi tecnica.
• Ponderare bene il budget.
• Utilizzare degli strumenti di gestione.
• Valutare la propensione al rischio.

Ovviamente un portafoglio diversificato permette di abbattere i rischi. Nel caso di un investimento operato con gli ETF, la ripartizione del budget tra 6 o 7 asset permette di ottenere una buona diversificazione. A questi possono poi essere aggiunti anche dei titoli azionari di particolare interesse per l’investitore o individuati attraverso l’analisi tecnica o quella fondamentale. L’utilizzo degli strumenti di gestione, messi a disposizione dai principali broker per il trading online, può risultare sicuramente molto utile.

Uno dei più importanti è lo “stop loss“, ovvero lo strumento che consente ad un investitore di stabilire in anticipo la cifra massima che è disposto a perdere nel caso un’operazione non andasse nella maniera sperata. Anche lo stop loss deve però essere impostato con attenzione e incluso nella propria strategia, in modo da evitare che possa causare delle vendite non produttive, dovute soltanto alle normali fluttuazioni dei listini.

Gli errori da evitare

E’ molto importante non concentrare mai il budget di investimento su pochi titoli ma operare una buona diversificazione. Nella scelta dei titoli su cui investire è importante ricordare che è fondamentale anche il momento scelto per aprire delle posizioni e questo dovrebbe essere quindi analizzato con calma e attenzione. A tal riguardo è poi necessario non farsi prendere dalla frenesia e attendere i momenti che possono essere ipotizzati come i migliori per vendere o comprare.

Per iniziare ad investire, contrariamente a quanto pensano in molti, non servono cifre elevatissime. Attraverso i principali broker per il trading online è infatti possibile condurre degli investimenti anche con un budget compreso tra i 500 e i 1000 euro. Ovviamente è possibile investire anche delle cifre più contenute ma questo espone alla necessità di operare in maniera speculativa e quindi di impostare una strategia molto più “aggressiva”, tarata sul tentativo di effettuare degli utili nel breve periodo. Anche partendo da una cifra contenuta è poi utile aggiungere periodicamente dei fondi, in modo da incrementare il proprio patrimonio investito.

Questa pratica potrebbe essere gestita in questo modo per anni ed è quindi importante che l’investimento non venga visto come una “scommessa”, ovvero come un’operazione singola da effettuare una volta “ad una tantum” ma sia frutto di una strategia consolidata e a lungo termine (sostenibile). A questo proposito è sicuramente utile far crescere il proprio portafoglio in maniera graduale nel corso del tempo, senza effettuare degli esborsi eccessivi e fuori dalla propria portata. Così facendo sarà possibile anche maturare una crescente esperienza nel corso tempo e affinare la propria strategia.

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