Sibenik Croazia: che cosa c’è da vedere? Che piatti gustare?

Sibenik, italianizzata in Sibenico, è una città croata, affacciata sul mare Adriatico, che fu in passato sotto il dominio della Repubblica di Venezia e successivamente, dopo la caduta di quest’ultima, dell’impero austriaco. Ma quali sono i siti più belli da vedere? Quali sono le pietanze da poter provare?

Che cosa vedere

Sebbene sia poco nota ai turisti, Sibenik è una bella città da vedere ed in cui andare in vacanza, non solo per le sue spiagge. Infatti, vi si possono ammirare:

• la Cattedrale di San Giacomo, la cui costruzione è iniziata nel 1431 e terminata nel 1536, è un patrimonio dell’umanità riconosciuta dall’UNESCO, dal 2000, e realizzata in uno stile architettonico rinascimentale;
• il complesso conventuale di San Francesco, nel centro storico della città, con un cortile interno ed ospita un museo in cui trovare manoscritti antichi e spartiti musicali;
• il Palazzo dei Pellegrini, un edificio storico che oggi ospita un ristorante da una stella Michelin, è collegato ad una scalinata che porta alla parte alta della città;
• la Fortezza di San Nicolò, del 1540-1547, è situata su un’isolotto su cui si trovava il monastero benedettino da cui prende il nome, ed al termine della costruzione venne armata con trentadue cannoni. E’ anch’essa un patrimonio UNESCO;
• la Fortezza di San Michele, un tempo anch’esso baluardo della città, oggi è un teatro all’aperto ed il suo costo di entrata è di otto euro. Vi è incluso anche un piccolo museo, con due cisterne risalenti al XV secolo;
• il giardino mediterraneo, collegato al convento di san Lorenzo, vi si trovano piante aromatiche, medicinali ed ornamentali;
• il canale di sant’Antonio, con un percorso pedonale di quattro chilometri e mezzo, percorre diversi angoli della città vecchia;
• il Parco nazionale della Cherca, istituito nel 1985, si estende per 11100 ettari, e comprende una fauna ricca di biodiversità, per un totale di 860 specie. Essa include anche delle fortezze costruite per difendere il territorio dai turchi.

Cosa mangiare

In questa città si possono trovare vari locali in cui poter gustare piatti tipici della Croazia, e tra questi si possono includere:

• il crnirižot, un risotto al nero di seppi, che contiene anche cozze e vongole;
• gli štrukli, delle sfoglie ripiene di formaggio, tipici di Zagorje, una città a confine con la Svolenia, si possono cuocere tramite bollitura o al forno;
• i sarma, involtini di cavolo con un ripieno di carne;
• il Čobanac, uno stufato con vari tipi di carne, era un piatto tipico dei pastori, che lo consumavano dopo lunghe giornate di lavoro;
• i punjene paprike, ovvero dei peperoni ripieni di carne macinata, riso e spezie, da cuocere una salsa di pomodoro;
• il kotlovina, che è un piatto apprezzato più a nord del paese, si prepara cuocendo prima carne e verdure in frittura e dopo a fuoco lento;
• la fuzi, ovvero la pasta croata, preparata con uova, farina, sale ed acqua, si consuma condita con vari sughi;
• i paprenjaci, biscotti croati la cui produzione risale al Cinquecento, preparati con miele, pepe nero, sciroppo di zucchero, burro, uova e spezie locali;
• i fritule, dolcetti fritti preparati con farina, uvetta, grappa locale e scorza di limone.

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