Back to School: gli occhi dei nostri bimbi sono pronti?
Tornare a scuola comporta tantissime cose: acquistare nuovi libri, interfacciarsi con nuovi insegnanti, tanti compagni con cui intraprendere rapporti interpersonali diversi dal solito e soprattutto l’esigenza di munirsi della giusta attrezzatura per affrontare l’anno.
In quest’ultima troviamo gli occhiali da vista, essenziali per tantissimi bambini, per studiare bene e per evitare spiacevoli mal di testa.
Occhiali da vista per bambini – Come capire se è necessario acquistarli
I modelli occhiali da vista per bambini sono veramente tanti, tutti diversi tra di loro per forma e colore, ma con la caratteristica comune di aiutare i più piccoli a vivere al meglio l’anno scolastico.
Il problema però è capire se vi è o meno la necessità di acquistarli e l’unica persona che può aiutare i genitori è un bravo oftalmologo.
Non esiste un momento migliore rispetto a un altro per portare un bambino dall’oculista, ma alcuni segnali potrebbero però lanciare un chiaro messaggio di necessità, come ad esempio:
- Tendenza ad avvicinarsi molto al foglio o alle pagine di un libro, spesso segno di ipermetropia. Quest’ultima può rappresentare uno stadio momentaneo dell’occhio del bambino, per poi trasformarsi in emmetropia nella fase adolescenziale.
- Difficoltà a leggere bene alla lavagna, ovvero a mettere a fuoco a distanza. In questo caso si parla di miopia, che insorge solitamente in età scolare e progredisce nella pubertà.
- Tendenza a chiedere delucidazioni sulle forme, solitamente collegata a casi di astigmatismo che tende a deformare la visuale.
Tuttavia, ci sono anche dei segnali più generici e meno chiari rispetto a quelli indicati finora che possono essere delle avvisaglie premonitrici di potenziali disturbi visivi. Alcuni di questi segnali sono quando il bambino in fase di lettura salta parole e intere righe, quando tende a strofinarsi spesso gli occhi e strizzarli oppure se risulta particolarmente sensibile alle fonti di luce. Anche fare l’occhiolino quando guarda immagini alla tv o su un libro, avere frequenti mal di testa e un livello di alfabetizzazione basso possono essere dei campanelli d’allarme.
Occhiali da vista per bambini – Come sceglierli?
Non tutti gli occhiali da vista sono adatti per essere indossati da dei bambini. Molti modelli infatti sono pesanti, poco invitanti dal punto di vista estetico e non indicati per essere indossati per molte ore.
Per evitare che i bambini vivano male la necessità di indossare gli occhiali è giusto coinvolgerli nell’acquisto, cercando di capire quali modelli riescono a farli sentire più a loro agio. Nella scelta degli occhiali quindi meglio non metter bocca e lasciare liberi i bambini di optare per gli occhiali che più li aggradano. Questo farà in modo che gli occhiali non vengano mai lasciati in un cassetto o in cartella, inutilizzati.
L’unico consiglio che potrebbe essere dato al bambino in fase di acquisto è quello di optare per montature adatte alla sua anatomia del viso. Questo è importante per assicurare un centraggio ottimale delle lenti. Bando quindi a occhiali troppo larghi o con ponti troppo alti, che non permetterebbero di mantenere il centro pupillare in linea con l’asse ottico della lente.
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