Naxos, isoletta delle Cicladi: come ci si arriva, dove alloggiare e cosa vedere
Naxos, o Nasso, è una delle isole delle Cicladi, meta di molti turisti. Secondo la tradizione, fu abitata per la prima volta dai traci, più di tremila anni prima di Cristo, che vi introdussero il culto a Dioniso, dio greco del vino, che in seguito fece parte dell’impero persiano, bizantino ed ottomano. Molti ritengono che fosse addirittura l’isola su cui fu abbandonata Arianna, dopo essere scappata con Teseo. Quindi, non è solo la destinazione adatta per chi vuole fare una vacanza al mare.
Come arrivarci e dove alloggiare
Prima di tutto, è importante sapere come arrivare all’isola di Naxos. La cosa migliore da fare è arrivare prima di tutto in aereo ad Atene, a Mykonos o a Santorini, e da una di queste città arrivare all’isola con una nave o un traghetto. E’ possibile trovare, sempre da Atene, dei voli diretti proprio a Naxos.
Per quanto riguarda l’alloggio, si possono trovare diversi alberghi e Bed&Breakfast per tutta l’isola, in particolare nella prossimità di Chora. Quest’ultima è perfetta soprattutto per chi non ha un proprio mezzo di trasporto sull’isola, visto che da lì partono molti autobus.
Non c’è un vero e proprio modo per arrivarci meglio o scegliere l’albergo migliore, dipende tutto da come si vuole organizzare il viaggio e cosa si vuole visitare. In questo caso, è bene consultare un agente di viaggi o i siti migliori.
Cosa a vedere e fare a Naxos
Oltre ad andare in spiaggia, Naxos offre numerose attrattive. A cominciare dai resti antichi che si possono trovare, che siano le rovine delle rovine greche, come il tempio di Apollo, oppure diverse chiese. Nella città di Kastro, inoltre, è possibile visitare il Museo Veneziano, piccolo, ma ben organizzato, che descrive nei dettagli la vita della famiglia della Rocca, famiglia insediata nell’isola fin dal XIII secolo, originaria della città di Venezia.
Le spiagge di Naxos sono bellissime, ma lo stesso vale per Zas Mountain, dove si può fare del trekking ed ammirare uno spettacolo mozzafiato. Ma, come in spiaggia, in molti consigliano di usare una protezione solare.
Da visitare assolutamente, ci sono anche i borghi, come il villaggio di Apiranthos, situato su una collina, soprannominato il villaggio di marmo, di cui sono stati costruiti strade ed edifici, estratto dalle cave presenti sull’isola. Altrettanto affascinanti sono i villaggi di Halki e di Filoti. Nella prima si può trovare una delle più antiche distillerie della Grecia, mentre nella seconda si può pranzare sotto un grande platano.
Per quanto riguarda la vita notturna, essa si concentra in particolare sul lungomare, in particolare a Chora, dove è possibile gustare piatti della tradizione nei vari locali della città, passeggiare per i vicoli ed assistere a spettacoli musicali e teatrali, spesso gratuite. Sia di giorno che di notte, si possono trovare diversi negozi di abbigliamento, souvenir e prodotti del luogo. Presso le spiagge, come quella di Agios Georgios, si possono trovare delle discoteche, dall’ingresso libero e con l’obbligo di consumazione (che è comunque a prezzi bassi), per persone al di sotto dei trent’anni.
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