Come visitare uno storico quartiere a Torino
Torino comprende ventitré quartieri, ma il più importante e sicuramente il centro storico, la cui superficie raggiunge i 3,78 chilometri quadrati, e che registra in maggior numero di palazzi e monumenti della città. Per sapere cosa vedere in questo quartiere, si può proseguire nella lettura.
La Mole Antonelliana
Non si può non andare a Torino e non visitare la Mole Antonelliana, uno dei più importanti simboli della città e dell’Italia. La costruzione di questo edificio è iniziata nel 1863 ed è terminata nel 1889, ad opere dell’architetto Alessandro Antonelli. All’inizio la Mole doveva essere un tempio ebraico, con scuola annessa, ma le varie modifiche costrinsero la comunità ebraica a non finanziarla in seguito. La costruzione della Mole fu comunque ultimata dal figlio di Alessandro, Costanzo Antonelli, e tutti gli abitanti di Torino potevano entravi per ammirare il Genio Alato, che fu spazzato via da un nubifragio nel 1904 e due anni più tardi sostituito con una stella a cinque punte.
Oggi, la Mole Antonelliana ospita il Museo Nazionale del Cinema, che include ricostruzione di set di film famosi, cimeli ed altre attrezzature delle epoche precedenti. Dall’ascensore di vetro, che porta in cima alla Mole, è possibile ammirare tutta la città.
Cos’altro vedere nel centro storico
Sempre nel centro storico di Torino, è presente un altro edificio importante per la città, ovvero il Duomo, dov’è custodita anche la Sacra Sindone, la cui costruzione risale alla fine del XV secolo. Nei secoli successivi, soprattutto nel Seicento, l’edificio fu ampliato ulteriormente, ed oltre alla Sindone, si possono ammirare diverse opere d’arte, come il Polittico della Compagnia dei Calzolai, realizzato da Giovanni Martino Spanzotti, realizzato negli anni successivi al termine del lavori della chiesa.
La città non manca di piazze, e nel centro storico ci si può recare a Piazza Castello, nota come “il salotto di Torino”, affacciata al Palazzo Reale, al Palazzo Madama, al Teatro Regio e alla Chiesa di San Lorenzo, e che comprende tre monumenti importanti, ovvero la Statua dell’Alfiere dell’Esercito Sardo, il monumento dedicato a Emanuele Filiberto duca di Aosta e il monumento al Cavaliere d’Italia. Per rilassarsi, invece, si può andare a Piazza Vittorio Veneto, dove sono presenti numerosi bar.
Dalla Piazza Vittorio Veneto, ci si può recare alla Chiesa della Grande Mare, una volta oltrepassato il ponte. Questa chiesa è in stile neoclassico, ed è nota per le storie legate ad essa. Alcuni esoteristi, infatti, ritengono che vi si concentrino delle energie positive e che le due statue all’entrata possano indicare dove si trova il Sacro Graal.
Chi ama l’arte, in questo quartiere può visitare la Galleria Sabauda, una pinacoteca dove sono conservate le più importanti opere d’Italia. Tra le opere presenti si possono citare i Tre arcangeli e Tobiolo, di Filippino Lippi, L’Annunciazione di Orazio Gentileschi, risalente al 1623 circa, e Venere e Marte con Cupido e un cavallo, opera di Paolo Veronese.
Chi ama lo shopping, può percorrere Via Roma, una delle vie commerciali principali dove, nei caratteristici portici, si possono trovare i più diversi negozi, da eleganti caffè a pasticcerie tipiche, dalle boutique alle altre botteghe di calzature ed abbigliamento.
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