Quante sono le regioni italiane? Eccole tutte
Tra le prime cose che i bambini e i ragazzi imparano, studiando geografia, sono proprio le regioni italiane. In tutto, sono venti, quindici a statuto ordinario e cinque speciali, divise tra nord, centro e sud, e differenziano tutte per le loro tradizioni e costumi. Ma quali sono?
L’Italia settentrionale
Le regioni a nord dell’Italia sono comprese tra il sud delle Alpi ed il nord degli Appennini. In totale sono otto, ovvero: la Valle d’Aosta, il Piemonte la Lombardia, il Trentino Alto Adige, il Friuli Venezia Giulia, il Veneto, la Liguria e l’Emilia Romagna.
Di queste regioni, a statuto speciale, ovvero che godono di alcune condizioni e forme di autonomia, sono la Valle d’Aosta, il Friuli Venezia Giulia ed il Trentito Alto Adige. L’Italia settentrionale ospita circa il 46 % della popolazione italiana (all’incirca 27,740,984 abitanti), e produce circa il 59,4 % del PIL (Prodotto Interno Lordo).
Di quest’area dell’italia, i comuni più popolati sono, nel seguente ordine: Milano, Torino, Genova, Bologna, Venezia, Verona, Padova, Trieste, Brescia e Parma. Aosta, è agli ultimi posti, con 126,883 abitanti.
Il centro Italia
Sono quattro, invece, le regioni dell’Italia centrale, ovvero: il Lazio, la Toscana, le Marche e l’Umbria, che hanno, rispettivamente, come capoluoghi Roma, Firenze, Ancona e Perugia.
Questa parte dell’Italia è attraversata dagli Appennini Settentrionali e centrali, ed è bagnata dal mar Ligure, Tirreno ed Adriatico. Il suo territorio è, per il 68,9 %, collinare, per il 26,9 % montuoso e per il 4,2 % pianeggiante.
In passato, era divisa tra lo Stato Pontificio ed il Granducato di Toscana, ed oggi la sua popolazione ammonta a 12,067,524 abitanti, ed ovviamente, tra i comuni più popolati, ci sono Roma (la capitale d’Italia) e Firenze, seguite da Prato, Perugia, Livorno, Latina, Terni, Ancona, Arezzo e Pesaro.
L’economia di questa parte d’Italia si basa, principalmente sul turismo, ma sono presenti piccole e medie industrie. Terni è la leader per l’industria siderurgica, mentre Fabriano (Ancona) è nota per la sua produzione cartacea, ed è sede del Museo della Carta e della Filigrana.
Il sud d’Italia
L’Italia meridionale comprende otto regioni, di cui due sono delle isole: l’Abruzzo, il Molise, la Campania, la Basilicata, la Puglia, la Calabria, la Sicilia e la Sardegna. Queste ultime due, sono a statuto speciale.
Il territorio di questo regione è, in prevalenza, collinare-montuoso, con pianure estese. E’ attraversato da Appenini, e i suoi monti più alti sono il Gran Sasso d’Italia e il Majella (entrambe in Abruzzo), seguiti da altri monti del subappennino lucano, come il monte Miletto ed il monte Cervati.
I suoi abitanti ammontano circa a 13,997,878 e tra i comuni più popolati (che hanno oltre 50,000 abitanti) ci sono, nel seguente ordine: Napoli, Bari, Taranto, Reggio Calabria, Foggia, Salerno, Giugliano in Campania, Pescara, Andria e Lecce. Tra i non capoluoghi di regione, sicuramente la più popolata e Catania
Rispetto all’economia del resto d’Italia, quella del sud è più arretrata, ma è in queste regioni che sono presenti produzioni di prodotti alimentari apprezzati sia in Italia che all’estero, come la mozzarella di bufala campana o l’olio Terra di Bari.
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