Recidete: che cosa significa e quando viene usato?
“Recidete” è la seconda persona indicativo presente della voce del verbo recidere, e per sapere come viene usato, bisogna capire prima il suo significato. Per saperne di più, si può continuare a leggere.
Significato del verbo recidere, i suoi sinonimi e i contrari
Il verbo “recidere” sta ad indicare qualcosa che viene tagliato o staccato in maniera netta, e può essere usato nei più diversi contesti, da quello della fioricoltura a quello metaforico. In araldica, il suo participio passato, “reciso“, viene usato come attributo per indicare le parti di un animale o di un corpo umano separate con dei tagli netti dal resto del corpo, soprattutto per un albero troncato a cui sono stati troncate anche le radici.
Tra i suoi sinonimi, ci sono i verbi tagliare, troncare, spezzare, mozzare, segare, precìdere, amputare (quest’ultimo si usa per lo più per indicare un arto staccato dal corpo). I suoi contrari, invece, sono i verbi riattaccare e ricongiungere.
Dell’uso del verbo recidere, si possono trovare degli esempi nelle frasi di autori famosi, come queste di Dante:
- Pur che ‘l voler non possa non recida, che si può tradurre con “purché l’impossibilità non tronchi, non renda inutile la tua volontà”;
- Noi ricidemmo il cerchio a l’altra riva, frase del Canto VII dell’Inferno, che viene usato per indicare quando Dante e Virgilio attraversano una “linea retta”.
In questa frase di Petrarca, invece, “Quel ch’Amor meco parla Sol mi riten ch’io non recida il nodo“, viene usato per indicare un setimento dal quale bisogna rivelarsi.
Altrettanto significativi sono anche dei versi di Eugenio Montale, “Non recidere, forbice, quel volto/ solo nella memoria che si sfolla/non far del grande suo viso in ascolto/la mia nebbia di sempre“, oppure questo aforisma di Fabrizio Caramagna: “Bisognerebbe essere puri come i fiori. Hanno il cuore aperto al freddo, alla siccità e sono sempre pronti a farsi recidere per amore dell’uomo. Non scelgono ciò che arriva e offrono solo luce. E’ il loro modo di essere santi“.
Esempi con il verbo “recidete”
In questo paragrafo, è possibile trovare degli esempi del verbo recidere, compresa la sua forma nella seconda persona dell’indicativo presente. Nel contesto della floricoltura, si può usare così:
- Voi recidete quei rami secchi;
- Ho chiamato il giardiniere per recidere quella rosa;
- Questa forbice è adatta a recidere i rami;
- Recidere quella pianta sarà complicato;
- Guardò sua madre recidere i gambi dei fiori;
- Non bisogna recidere queste piante, per ora;
- Bisogna recidere i rami secchi di quella rosa in giardino.
Se, invece, si usa in un contesto metaforico, per indicare uno stato emotivo, fisico o un sentimento, si può usare così:
- Così voi recidete il vostro legame;
- Recidete ogni vostro rapporto con gli altri, in questo modo;
- Lei ha reciso il vostro legame quando ti ha lasciato;
- Il ragazzo cadde giù come un fiore reciso;
- Basta recidere alcuni legamenti della cavità del polmone;
- Vi prego di non recidere il vostro legame;
- Questo coltello ti sarà utile per recidere le corde;
- Se si recide la testa, il corpo muore;
- E’ ora di recidere il cordone ombelicale.
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